Due mesi a bordo della nuova imbarcazione Italiana M/Y Conrad nel mezzo del Tirreno.
Isole Eolie, Mar Mediterraneo.
Il più sovrasfruttato dall’essere umano, nel Mondo.

I volontari di Sea Shepherd si battono per Operazione Siso, Campagna che nasce nel 2016.
Si stima che nella zona interessata vengano calati più di 10 mila FAD (Fishing Aggregating Devices) illegali, 
fatti in filo di polipropilene e galleggianti in plastica.
Sistema dannoso per l’ambiente, letale per la Wildlife marina e pericoloso per la navigazione.

Un sistema di pesca antichissimo che i bracconieri adottano non limitandosi alle leggi restrittive per tale sistema ma esagerano, in modo aggressivo, distruggono, uccidono.

Ritrovamento di un palangaro illegale, non segnalato a Nord di Filicudi con diversi animali rimasti intrappolati. I volontari agiscono con la collaborazione delle Autorità Italiane.
Capitano GIUSEPPE DE GIORGI, Ammiraglio ed EX Capo di Stato della Marina Militare,
Capitano LODOVICO LEONETTI
si scambiano il comando a metà Campagna.

La specie più esposta all'inquinamento da microplastiche è la tartaruga Caretta Caretta, spesso destinata a una vita difficile con lenze impigliate negli arti o addirittura inghiottite. Molte non si immergono e vivono in superficie con il ventre gonfio di plastica e destinate a morire tra atroci sofferenze.​​​​​​​

5 Ottobre 2020
Furia ritorna nelle acque delle Eolie. 
Un giovane Capodoglio rimase intrappolato in una rete spadara illegale tre mesi prima e sparì portandosi con sé parte della rete avvolta nella pinna caudale. Il Capodoglio si agitò dopo averne liberato il corpo e abbandonando le acque del sud Tirreno con la coda colma di reti, i mezzomarinari  e alcuni parabordi utilizzati nel tentativo di liberarlo.
Ad oggi Furia ancora non si fa avvicinare, ma è tornato nelle nostre acque e questo significa che è vivo, pur non riuscendo a sollevare la coda dall'acqua.
L'avvistamento della Guardia Costiera e il monitoraggio da parte dei volontari di Sea Shepherd è durato tutta la notte per poi interrompersi intorno alla mattina del 6 Ottobre.
Capitano, Primo Ufficiale, Chief Engeneer, Media, Chef e Deckhand sono i ruoli sulle navi della flotta di Nettuno. 
Andrea Morello, presidente di Sea Shepherd Italia ha sempre sotto controllo l'andamento della Campagna e discute con il Capitano.
La vita a bordo della nave 24 ore su 24 richiede ai volontari molta fatica, voglia di lavorare e di combattere "per gli Oceani".
L'alimentazione a bordo delle navi di Sea Shepherd è vegana. Lo Chef è una figura molto importante per mantenere il buon umore all'interno dell'equipaggio e una sana alimentazione è fondamentale per riprendere le forze e l'equilibrio del gruppo dopo una giornata di azione.
Moby Dick, noto street artist romano è volontario di Sea Shepherd e dona il suo contributo alla Campagna impreziosendo gli interni della nuova imbarcazione italiana dell'Associazione.
Isola di Ponza
La M/Y Conrad ha finito la Campagna 2020 e ritorna via mare verso il Nord Italia. Durante le tappe di ritorno l'equipaggio si impegna nella pulizia delle spiagge, mantenendo come sempre vivo il rapporto con le Autorità Italiane e facendosi conoscere nelle località dei Porti che ospitano l'imbarcazione. 
27 Novembre 2020
La Conrad arriva a Rosignano Marittimo, dove passerà l'inverno, la Campagna si è ufficialmente conclusa e i ragazzi sono pronti a tornare alle proprie vite. All'attraccaggio amici, parenti e altri volontari accolgono l'equipaggio a braccia aperte. 
Eva e Berend: deckhand e chief engineer, tornano a casa, in Belgio, dopo quattro mesi a bordo della Conrad. Sono stati tra le persone di riferimento per la Campagna 2020.
Pietro, primo ufficiale al fianco di Lodovico, Capitano, prepara le valigie di due mesi. Ha ricoperto uno dei ruoli fondamentali per l'equipaggio e garantito fiducia nelle decisioni del Capitano.
Video realizzato con la collaborazione del montaggio di Federico Belati
Operazione Siso 2020 si è conclusa con dei risultati mai raggiunti prima: 3 mila miglia percorse, 231 FAD ritirati per un complessivo numero di 432 chilometri di filo di polipropilene rimosso dal mare, e altrettante taniche di plastica. Sono stati portati in salvo diversi animali marini trovati in difficoltà e tolta la licenza di pesca a diversi bracconieri con cui i volontari hanno avuto a che fare durante tutto il periodo della Campagna.
La macchina fotografica e la passione dei volontari sono le armi più potenti che Sea Shepherd utilizza.
Il team Media ha lavorato duramente alla realizzazione di fotografie e video-storie per il raggiungimento di un maggior numero di persone sui social, il materiale utile alle Autorità è stato inviato per eseguire i controlli corretti e il materiale realizzato ha contribuito anche alla realizzazione di contenuti giornalistici per:

"For the Ocean"

Le fotografie con logo sono coperte da copyright e sono state donate a Sea Shepherd Italia Onlus.

You may also like

Back to Top